L’origine della razza canina drahthaar è abbastanza recente ed è stata creata in Germania agli inizi del diciannovesimo secolo. Si voleva un cane da caccia versatile, a pelo duro, capace di catturare volpi, topi e faine, uccidendoli senza esitazione, ma senza mai diventare pericoloso con gli esseri umani. I primi esemplari sono stati allevati da Sigismund Freiherr von Zedlitz und Neukirch e di Herr Oberlander e anche se con certezza non si sà chi siano gli antenati, si potrebbero includere l’ariedale terrier, il foxhound, il french griffons e altre razze tedesche, come il bracco tedesco a pelo corto.
Comunque in breve tempo è stato ottenuto un cane da caccia che , grazie al suo pelo funzionale ed insensibile alle intemperie, grazie alla sua versatilità, si è distinto in tutte le forme di pratica venatoria. Quindi è divenuto in pochi decenni uno dei cani da caccia più affidabili ed amati, sia in Germania che in molti altri paesi del mondo. Comunemente è chiamato drahthaar che significa pelo dal filo metallico, proprio per il suo mantello molto rustico ed ispido.
Ma non è solo un cane da caccia, infatti si sta diffondendo anche come cane da casa, essendo un ottimo compagno per i bambini. È un cane molto diffuso in Germania e Austria e si segnalano discreti allevamenti anche in Italia.
Carattere della razza canina drahthaar
Il drahthaar è un cane tranquillo, vigile, si affeziona moltissimo ai suoi cari, specialmente al suo padrone, ma anche se si lega particolarmente a lui e gli ubbidisce, difende tutta la sua famiglia. E’ un cane molto energico, che ha bisogno di stimoli e di fare uscite quotidiane piuttosto lunghe, infatti se non è stimolato sia mentalmente che fisicamente, può provocare danni in casa e in giardino. Ha bisogno comunque di passare un considerevole tempo con la sua famiglia e specialmente con il suo padrone.
Con gli estranei è molto riservato, ma ha un carattere fermo ed equilibrato, è molto coraggioso ma non aggressivo, è quindi un perfetto cane da guardia. Vive bene anche in appartamento, purché abbia un pò di spazio per se, l’ideale è una casa con un grande giardino specialmente in campagna, ma comunque bisogna farlo sfogare ogni giorno, con camminate e corse.
E’ stato selezionato per la caccia e anche per l’abbattimento dei nocivi e quindi conserva un forte istinto predatorio, quindi bisogna farlo socializzare molto presto, in presenza di altri animali in casa. Il suo addestramento non è per principianti, bisogna avere esperienza con i cani e polso fermo per far si che questo cane diventi tranquillo e docile e risponda ai comandi, comunque sa rispettare la gerarchia.
E’ un ottimo cane da tartufi, ha istinto alla guardia, al selvatico, è un ottimo guardiano ed è anche ottimo per pet therapy e agility. Viene utilizzato dalla Protezione Civile nella ricerca di persone sepolte sotto le macerie.
Aspetto della razza canina drahthaar
Il drahthaar è un cane di taglia media; il maschio al garrese raggiunge l’altezza di 60-67 centimetri per un peso dai 25 ai 34 chilogrammi, la femmina al solito un pochino meno. Il suo aspetto è nobile ed elegante; si muove in modo agile, potente, fluido e armonioso.
E’ classificato morfologicamente come braccoide. E’ una razza ben costruita, armonica, tipica del cane da caccia. La muscolatura è ben sviluppata in tutto il corpo. Tutto il suo aspetto, fa si che sia un cane rapido, resistente ed elastico nei movimenti. Gli arti sono vigorosi ed asciutti con un buon allungo dell’anteriore e buona spinta del posteriore. La coda è portata dritta o leggermente a sciabola. In passato, per gli esemplari da caccia, era consuetudine accorciarla per evitare che si impigliasse nei rovi. Per fortuna questa pratica è vietata nella maggior parte dei paesi.
Il cranio è piatto e ampio, il muso è lungo, ampio, robusto e profondo. La testa è proporzionata al corpo, Il tartufo è molto pigmentato, con le narici ben aperte. Gli occhi sono molto scuri, dall’espressione vivace ed attenta. Le orecchie sono di media grandezza, sono attaccate alte e non accartocciate. Una caratteristica di questa razza è una barba forte e folta, ma non troppo lunga e delle sopracciglia marcate.
Il pelo del mantello, è aderente e fitto e come dice il suo nome, duro come il filo di ferro. Il pelo esterno è lungo dai 2 ai 4 centimetri, il sottopelo è molto fitto e impermeabile. Il pelo delle parti inferiori degli arti, come pure del torace e del ventre è più corto ma sempre molto fitto. Neanche il pelo sulla testa e sugli orecchi è più morbido. Il colore del mantello può essere roano-marrone, con o senza macchie, oppure una miscela di peli neri e bianchi con o senza macchie. E ancora marrone e roano chiaro. Nello standard di razza non sono ammessi altri colori.
Salute e cura della razza canina drahthaar
Il drahthaar è un cane generalmente sano, rustico e robusto e gode di una buona salute generale. Tuttavia, può soffrire di vari disturbi oculari e della displasia dell’anca, patologie comuni a molte razze. Può soffrire anche di epilessia. Sopporta bene sia il caldo che il freddo, ma bisogna comunque preservarlo nei periodi di forte calore, come deve avere un posto in casa dove potersi rifugiare l’inverno. La sua vita media è stimata in 12-14 anni.
Per quanto riguarda la cura del mantello è importante spazzolarlo un paio di volte a settimana e sfoltire i peli almeno due volte all’anno o più se il manto ne ha bisogno. Ha una perdita moderata di pelo.
Per l’alimentazione non ci sono particolari prescrizioni; basta una dieta bilanciata, con tutti i nutrienti di cui ha bisogno e molto movimento giornaliero. Non è una razza che tende all’obesità.