Gatto siberiano

Le origini di questo gattone dal pelo lungo e morbido si ritrovano già nell’anno 1000, portato in Siberia da coloni provenienti dalla Russia. Noto anche come siberiano delle foreste, arriva direttamente dalle fredde foreste della Siberia, si pensa ad un incrocio fra un comune gatto domestico e un gatto selvatico dei boschi. Molto conosciuto in Russia, inizia da pochi anni ad avere estimatori anche nel resto del mondo. Alcuni studiosi avanzano l’ipotesi che questa sia stata la prima specie  a pelo lungo presente nel mondo. Un’origine molto più antica  della colonizzazione russa della Siberia. Bellissimo ed affascinante con il suo sontuoso mantello è considerato il gatto anallergico per eccellenza in quanto non produce o produce pochissima proteina Fel D1. Questa proteina prodotta dalle ghiandole sebacee del gatto è la principale causa dell’allergia verso i gatti; non è il pelo come si pensa di frequente a dare allergia, ma questa proteina che il gatto deposita sul proprio mantello quando si pulisce il pelo. Negli Stati Uniti questo gatto è arrivato verso la fine degli anni 90, quindi molto recentemente. I coniugi Shultz  decisero di importarne alcuni esemplari da San Pietroburgo e fondarono anche il primo allevamento degli Stati Uniti. In Russia invece è considerato il gatto nazionale per eccellenza.

Carattere del gatto siberiano

Il gatto siberiano è un gatto che adora la vita in famiglia e la compagnia sia di anziani che di bambini.  Intelligente, dolcissimo e coccolone, ecco le caratteristiche di questo gattone. E’ molto legato alla famiglia e al territorio in cui vive, si dice che in antichità fosse tenuto anche come gatto da guardia. Adora gioco e giocattoli, e non ama stare da solo per troppo tempo. Tende a preferire una sola persona della famiglia della quale diventa compagno e guardiano fedele e che segue in ogni stanza. E’ molto curioso verso animali più piccoli di lui e se abituato da piccolo riesce a stabilire un certo grado di amicizia con altri gatti e anche con cani. Si consiglia di tenerlo lontano dagli acquari in quanto questa razza ama moltissimo giocare con l’acqua e con tutto quello che si muove all’interno di essa. Il maschio tendenzialmente rispetto alla femmina che è più casalinga ama l’aria aperta. Il suo portamento è fiero ed elegante, è anche molto agile a dispetto della sua mole. Oggi viene utilizzato addirittura nella Pet therapy, aiutando le persone in difficoltà, nei contesti sanitari ed ospedalieri.Un  dato certo è che non si tira indietro di fronte a nessuna delle più classiche attività intellettuali dell’uomo, quindi, ci sarà la possibilità di trovarlo intento a seguire i programmi televisivi che piacciono a voi o di trovarlo particolarmente interessato a quello che state digitando sul vostro pc, in questo senso, non ci sono limiti alla curiosa capacità intellettuale del siberiano.

Caratteristiche fisiche

Il gatto siberiano è forte, agile e con una muscolatura di tutto rispetto. E’ di taglia grande, un maschio può arrivare a pesare anche 10 chilogrammi , le femmine dai 4 ai 6 chilogrammi.  Il mantello è idrorepellente e il pelo è semi lungo per tutto l’arco dell’anno. Le zampe sono tonde e ben piantate per terra, ricoperte di peli che gli permettono di non sprofondare nella neve e per proteggersi dal freddo.  Il pelo è semi lungo, fitto e impermeabile. Ci sono due caratteristiche che lo rendono il tipico gatto nordico: i peli sulle orecchie simili a quelli della lince e le zampe compatte e tondeggianti, molto pelose. Gli occhi sono grandi e di forma ovale,  dall’espressione vigile, i colori vanno dall’ambra, al verde, al blu.  La coda, molto folta, è di media lunghezza e tende ad essere arrotondata in cima. I colori del suo mantello sono i più disparati, dal classico rosso tigrato al nero. I gatti siberiano a motivo siamese, cioè con le estremità del corpo più scure, sono chiamati Neva Masquerade e col tempo sono stati riconosciuti come razza sorella del siberiano.

Salute e cure

Il gatto siberiano è un gatto molto robusto. Non ha bisogno di cure particolari se non una spazzolata una volta al giorno. Nei periodi di muta tende a perdere molto pelo, quindi bisogna spazzolarlo più frequentemente anche per evitare che pulendosi mangi troppi peli.  Non ha molti problemi con il cibo, quindi mangia di tutto, sia umido che crocchette. Attenzione solo alla quantità in quanto se non fà molto movimento ha la tendenza ad ingrassare.Ha un’aspettativa di vita di circa 15 anni.