La razza canina Akbash è originaria della Turchia ed è una delle razze più antiche conosciute, che sono rimaste intatte a tutt’oggi. C’è chi data la sua nascita nella Turchia occidentale intorno al 700 A.C. Esistono infatti documenti che testimoniano di una razza del tutto simile al Akbash attuale già nell’epoca delle prime civiltà turche.
Il nome di questo cane deriva dal vocabolo turco Akbash che significa “testa bianca”, infatti la loro caratteristica principale è quella di un mantello completamente bianco. Purtroppo pare che questa razza sia quasi completamente estinta, è difficile infatti trovare degli esemplari di cui si sia assolutamente certi che appartengono proprio a questa razza.
Questo cane In Turchia veniva adibito a protezione dei greggi di pecore. E’ infatti un perfetto cane da pastore, senza paura, autonomo e molto protettivo per quanto riguarda il gregge. Il caratteristico colore bianco del suo mantello, sembrerebbe una selezione effettuata nel corso dei secoli, dai pastori, che miravano a diversificare questa razza il più possibile dai randagi e tale da renderla più riconoscibile anche in piena notte.
L’akbash è il più grande dei cani da guardia turchi, è simile ad un orso in quanto a stazza, infatti il maschio arriva a pesare anche oltre i 60 chilogrammi, è sempre stato apprezzato per la sua forza e non ha paura di niente.
Gli Akbash furono introdotti negli Stati Uniti intorno al 1970 da da Judith e David Nelson, che stavano conducendo delle ricerche su cani da manto bianco provenienti dalle regioni della Turchia occidentale. Essi portarono negli Stati Uniti circa 40 esemplari ed iniziarono un programma di allevamento sul territorio, ma al momento non si conosce il numero di esemplari. Il Dipartimento americano per l’agricoltura a partire dagli anni 80 ha iniziato ad impiegare questi cani nel suo programma di controllo dei predatori.
Carattere del cane Akbash
Non è un cane adatto a tutti, anzi per riuscire ad addestrarne uno bisogna non essere alla prima esperienza e si deve riuscire subito a mettere in chiaro i ruoli, perchè il cane deve assolutamente identificare il suo padrone come capobranco. Deve essere addestrato fin da piccolo e con lui bisogna essere autorevole ma non autoritario. Quindi è un cane difficile da addestrare, anzi uno dei più difficili. Più avanti parleremo proprio di addestramento.
Per quanto riguarda il carattere, sono cani molto coraggiosi, forti e molto indipendenti, capaci di prendere decisioni autonome, prescindendo dalla guida dell’uomo. Tanto è vero che i pastori spesso gli affidano le greggi e il bestiame contando sulla loro capacità di prendere decisioni da soli.
E’ un cane molto fedele al padrone e alla sua famiglia, protegge i suoi componenti anche a costo della sua vita, e sà diventare feroce e molto violento se si accorge di una situazione di pericolo per la sua famiglia. Infatti se opportunamente addestrato è un ottimo cane da guardia. Sono anche cani molto intelligenti e sono capaci di fiutare il pericolo anche quando sembra tutto tranquillo, con il pericolo però che seguendo il proprio istinto agiscano autonomamente senza ascoltare il padrone.
Purtroppo non reagisce bene alla presenza di altri cani per la sua indole di capobranco, specialmente con cani di grossa taglia. Nello stesso modo non ha un buon rapporto con persone che non conosce, a meno che non gli vengano presentate dal padrone, in quel caso non ci sono problemi, perchè il cane si fida del suo umano. Se però è stato abituato fin da piccolo con altri animali e anche con bambini, sviluppa per loro un forte istinto di protezione.
Non è assolutamente un cane da tenere in appartamento, ha bisogno di molto spazio, se costretto in piccoli luoghi, o recinti non molto grandi potrebbe tentare di scappare. Non è un cane da compagnia anche se si affeziona molto al padrone. E’ prettamente un cane da guardia, e sarebbe opportuno tenerlo abbastanza lontano dai centri urbani, possibilmente in campagna e in luoghi un pò isolati.
Addestramento della razza canina Akbash
Parlando di addestramento è utile ricordare che nel 2019, il Ministero degli affari Interni della Federazione Russa. ha pubblicato una versione aggiornata dell’elenco di cani di razze particolarmente pericolose e il cane di razza Akbash è fra queste. Quindi il ruolo che dovrà avere il cane e soprattutto il suo addestramento saranno essenziali per la riuscita del rapporto.
Come già detto sono cani anche molto difficili da addestrare, quindi sarebbe buona norma, appoggiarsi ad un addestratore di esperienza per facilitare questo compito. Gli Akbash vanno addestrati quasi da subito, generalmente nelle prime 16 settimane di vita, nel periodo in cui sono più ricettivi e più malleabili agli insegnamenti del padrone.
L’addestramento di questa razza richiede molto tempo e pazienza ed è assolutamente sbagliato avere con loro atteggiamenti aggressivi o violenti, perchè questo cane tende sempre a reagire e può diventare aggressivo anche nei confronti del padrone, non bisogna mai alzare la voce ne provare a spaventarlo, perchè questo cane reagisce e basta, non si tira mai indietro e non ha paura di nulla. Per questo le sue reazioni possono essere ancora più pericolose viste le grandi dimensioni e la robusta muscolatura che possiede.
Quindi l’addestramento del Akbash può essere solo come cane da guardia o come cane da pastore. E’ anche un cane molto attivo e ha bisogno di muoversi molto, quindi l’ideale per loro sarebbe proprio la guardia ad una mandria, specialmente quelle che si spostano nei vari periodi dell’anno per cercare pascoli migliori. E come cani da pastore sono veramente bravi, hanno una naturale predisposizione a proteggere la mandria e non la lasceranno mai sola per correre dietro ad un lupo o ad un altro predatore, che cercherà solo di allontanare. E’ instancabile e manterrà il gregge sotto pieno controllo.
Aspetto della razza canina Akbash
Questo cane è stato selezionato come anche altri cani simili come il pastore maremmano abruzzese ed il pastore dei Pirenei, per sfoggiare un pelo completamente bianco. Un cane di questo colore, è facilmente riconoscibile dal pastore nei momenti bui e quindi anche all’alba ed al tramonto, difficilmente potrà essere scambiato per un lupo.
L’altezza del maschio al garrese oscilla fra i 75 e gli 86 centimetri mentre la femmina è più piccola. Il peso ideale si aggira intorno ai 60 chilogrammi. Questo cane è fisicamente molto forte, un corpo muscoloso nascosto sotto un mantello di folta pelliccia bianca. Ha zampe robuste e affusolate caratterizzate da artigli spessi, la coda lunga e arricciata in cima, molto folta. Può tenere testa e respingere predatori di vario genere.
La testa è più lunga che larga e massiccia, le orecchie sono a forma di V con le punte arrotondate, solitamente vanno verso il basso. In Turchia. spesso, nei cani da pastore, le orecchie vengono tagliate. Gli occhi sono a mandorla e ben distanziati e sono marroni di una gradazione che và dal marrone chiaro a quello scuro.
Il mantello è molto folto e ha un doppio strato di pelo, utile a resistere alle basse temperature. Il primo strato è più rado e più lungo, il secondo è molto più folto e corto. Il colore del mantello; rigorosamente bianco.
Salute e cura della razza canina Akbash
L’Akbash è un cane forte e robusto con un’aspettativa di vita dai 10 ai 12 anni. In quanto razza pura è un cane che in genere gode di ottima salute, meno soggetto alle malattie rispetto ad altre razze canine. Come molte altre razze di cani di taglia grande, può soffrire di displasia dell’anca, ipotiroidismo, cardiomiopatia dilatativa e torsione gastrica.
Per quanto riguarda l’alimentazione, essa è comune come per altre razze di cani molossoidi, generalmente mangiano una volta al giorno in maniera abbondante, nella stagione fredda è meglio dividere il pasto in due volte, una la mattina e una la sera, hanno però bisogno di fare esercizio fisico tutti i giorni.
Per quanto riguarda la cura del mantello, questo dovrebbe venire spazzolato almeno due volte a settimana per evitare nodi e in periodo di muta, in quanto ne perde molto, anche due volte al giorno. Normalmente viene lavato una volta al mese.