L’origine della razza canina Chin è molto controversa; chi dice che è originaria della Cina e del Tibet, altri che è originaria della Corea. Arrivò in Giappone intorno al 700 d.C. e riscosse un incredibile successo, tanto che erano venerati come animali sacri per volontà dell’imperatore. Hanno molto in comune con il pechinese e si dice, secondo una leggenda che la loro origine risalga addirittura a Buddha, che lo voleva sempre accanto come suo compagno.
La sua storia è stata per secoli intrecciata con quella dei nobili giapponesi e ancor oggi questa razza può vantare una storia di nobiltà e di prestigio. Arrivato in Giappone, come già detto diventarono presto gli idoli degli aristocratici e degli imperatori. Si dice che l’imperatore Hirohito ne avesse a palazzo almeno una ventina. Soltanto chi aveva sangue blu poteva possedere un esemplare di Chin.
Nel periodo Edo fra il diciassettesimo e il diciottesimo secolo, quando le mogli dei samurai più famosi venivano in visita erano soliti regalare loro un Chin, così si sono diffusi moltissimo. Diventavano dei veri e propri membri della famiglia e venivano trattati con ogni riguardo, anche per via della loro scarsa necessità di uscire fuori e per la loro discrezione.
In occidente si dice arrivarono intorno agli inizi del 600, ma bisogna arrivare a metà dell’800 quando il commodoro Perry tornò in patria, negli Stati Uniti con alcuni esemplari di Chin, che arrivarono addirittura alla Casa Bianca e alla corte della Regina d’Inghilterra. Ancor oggi risulta il cane da compagnia più popolare in tutto il mondo.
Carattere della razza canina Chin
Il Chin ha un carattere veramente molto dolce, è anche affidabile e affettuoso con la sua famiglia. E’ considerato il cane da compagnia per eccellenza, ed è anche un ottimo cane da appartamento, anche se non bisogna dimenticare che ha bisogno anche lui di fare del moto.
Con i bambini è uno splendido compagno di giochi, invece con gli estranei è molto diffidente senza però essere mai aggressivo. Per la sua taglia, molto piccola, non è adatto come cane da guardia, ma come sentinella se sente qualcosa di strano o avverte nei dintorni persone che non conosce, allora abbaia e mette in allerta.
Si addestra molto facilmente, è adatto quindi anche a chi non ha mai avuto cani. Il suo comportamento richiama però quello del gatto, come questo è indipendente, si pulisce il muso con le zampe ed è molto agile. Ama riposare su superfici elevate per avere tutto sotto controllo ed ha un ottimo senso dell’equilibrio. E come i gatti si lega molto alle persone senza però sentirsi mai subordinato. E’ tipico della razza quando è eccitata girare su se stesso, a volte danzare sulle zampe posteriori con quelle anteriori giunte in aria e addirittura cantare quando è proprio felice. Non abbaia molto, a volte ulula e gli piace nascondersi un pò dappertutto.
Soffre molto la solitudine, quindi non deve essere lasciato solo per delle ore, altrimenti ne soffrirebbe parecchio. Con cani e gatti và molto d’accordo e gli piace stare in loro compagnia.
Aspetto della razza canina Chin
Il Chin è un cane di piccola taglia, con un corpo ben proporzionato e robusto. La sua altezza al garrese può andare dai 20 ai 27 centimetri per un peso dai 3 ai 5 chilogrammi. La sua struttura ossea è molto piccola, risulta perciò molto elegante e la sua andatura è molto raffinata, leggera e fiera, tanto che viene usato anche per le sfilate. Il petto è largo e profondo, il dorso corto e dritto, le zampe fini e la coda è appoggiata sul dorso, sia in movimento che da fermo.
Ha la testa ampia ed arrotondata con il muso corto e largo e il tartufo sulla linea retta degli occhi. Il colore del tartufo è nero nei soggetti a macchie nere, scuro nei soggetti a macchie rosse o arancio. Gli occhi sono grandi, ben distanziati e sporgenti di un colore nero brillante con una parte bianca ben visibile. Questa sezione bianca dell’occhio dà alla razza la tipica espressione di stupore. Le orecchie sono lunghe, triangolari, attaccate alte, cadenti e ricoperte di pelo lungo.
Il pelo del mantello è diritto, lungo, morbido e setoso, ma non è omogeneo su tutto il corpo. Sul muso è più corto, mentre sulle orecchie, sugli occhi, sulle cosce e sulla coda ci sono lunghe frange. I colori sono nero e bianco o rosso e bianco con macchie sui due lati della testa, su gli orecchi e sul corpo.
Salute e cura della razza canina Chin
Il Chin è un cane abbastanza robusto, ma può soffrire di varie patologie specialmente per il suo cranio brachicefalo che può portare a difficoltà di respirazione e problemi agli occhi. E’ bene evitare temperature troppo alte, che tollera veramente poco. Invece al freddo è resistente e anzi gli piace giocare con la neve; sono comunque da evitare temperature troppo estreme.
Ha un’aspettativa di vita dai 10 ai 12 anni, ma si sa di esemplari che hanno superato i 15.
Il pelo del mantello va curato regolarmente, e spazzolato spesso, specialmente nel periodo di muta; comunque non ha una perdita di pelo eccessiva. Vanno controllati anche le orecchie e gli occhi, poiché questo cane è soggetto a infezioni.
La dieta deve essere regolata ed equilibrata per evitare che il cane ingrassi e abbia problemi legati all’obesità.