Le origini della razza canina dalmata sono molto antiche e non c’è niente di certo riguardo ai suoi antenati. Si ritrovano su fregi e tavole greche del 2000 a.C. che rappresentavano dei cani bianchi con macchie, che lavoravano con i carri dell’antica Grecia, Dell’Egitto e di Roma. Il suo nome deriva dalla Dalmazia nella ex Jugoslavia, che sarebbe l’attuale Croazia. Infatti in Dalmazia sono stati trovati i primi libri genealogici della razza.
Più avanti nel tempo, ritroviamo questi cani dipinti da pittori fiamminghi del XVII secolo, come cani da caccia. Infatti era questo il ruolo che il dalmata rivestiva in quel periodo. Alcuni cinofili sostengono che il progenitore del dalmata sia il bracco del Bengala, altri che appartenga alla stessa famiglia dell’alano arlecchino, di sicuro però non c’è niente.
Questi cani sono stati usati in tempo di guerra come staffette, insieme a pattuglie di confine, ma anche usati come cane da pastore per le pecore, per la caccia, e anche come artisti circensi.
Nel secolo scorso il damata è diventato molto famoso per interpretare il ruolo di Pongo, della sua compagna e di 101 cuccioli di dalmata, nel film della Walt Disney, la carica dei 101, e a seguire i sequel, i live action e la serie tivù basati sull’omonimo romanzo di Dodie Smith.
Carattere della razza canina dalmata
Il dalmata è un cane molto festoso e gioviale. Gli piace molto giocare, e va molto d’accordo con gli esseri umani e se educato precocemente anche con altri animali. Gli piace essere al centro dell’attenzione ed essere preso in considerazione dal suo padrone, con il quale si dimostra affezionato e fedele.
E’ un cane un pò testardo, quindi è bene non metterlo sotto pressione, perchè è molto sensibile e potrebbe decidere di agire in modo indipendente. Proprio per questo il dalmata è un cane un pò impegnativo che non è molto semplice da educare, non adatto quindi a persone non esperte. Ha comunque bisogno di una persona che possa avere del tempo libero da dedicargli in quanto è molto attivo e ha bisogno di sfogare ogni giorno la sua energia con lunghe passeggiate e corse. Se relegato in casa il dalmata si annoia e può dare sfogo alla sua testardaggine e può essere anche distruttivo con mobili ed oggetti.
Non ama particolarmente il contatto, specialmente degli sconosciuti dai quali preferisce tenersi alla larga. Bisogna socializzarlo fin da piccolo per insegnargli a stare a contatto con le persone e con gli altri animali presenti nella casa e anche fuori.
Come già detto ha bisogno di sfogare la sua energia, che è veramente molta, quindi è bene fargli fare tutta una serie di attività come il nuoto per cani, il lancio e il riporto; anche l’agility dog è molto indicata per il dalmata. Impara molto velocemente a fare acrobazie e ama i giochi di lunga durata.
Aspetto della razza canina dalmata
Il dalmata è un cane di taglia medio grande. L’altezza al garrese di un maschio è compresa tra i 56 e i 62 centimetri per un peso che và dai 27 ai 32 chilogrammi. La femmina al solito un pochino meno.
La sua corporatura è ben proporzionata, forte, abbastanza muscolosa, che gli conferisce un aspetto potente ma piuttosto elegante e raffinata. Le ossa sono forti, gli arti muscolosi. La coda è più spessa alla radice per poi assottigliarsi uniformemente verso la punta. In genere viene portata a sciabola, e secondo gli standard di razza dovrebbe presentare macchie come il resto del corpo e non essere di un colore bianco uniforme. La sua camminata è atletica.
Il cranio è piatto sulla parte superiore e ha una leggera rotondità sui lati. Il muso è lungo e potente; il tartufo è sempre nero nei soggetti a macchie nere, mentre è marrone negli esemplari con macchie color fegato. Le orecchie sono abbastanza larghe alla base e vanno a restringersi verso l’estremità arrotondata. Sono portate ben aderenti alla testa e hanno anche loro macchie ben distribuite di forma arrotondata. Gli occhi sono di media grandezza, rotondi, vivaci e lucidi e con un’espressione intelligente. Di solito di colore scuro nei soggetti a macchie nere mentre ambrati in quelli con macchie fegato. Anche il contorno degli occhi è nero o fegato a seconda del colore delle macchie.
Ma quello che contraddistingue il dalmata è il suo mantello che lo rende inconfondibile. Il suo pelo è corto, liscio, lucido e maculato. Il colore di base è il bianco puro, con macchie nere o color fegato. Macchie che si ritrovano su tutto il corpo, testa e coda comprese. I cuccioli di dalmata nascono con il pelo tutto bianco, solo dopo circa 14 giorni compaiono le macchie.
Salute e cura della razza canina dalmata
Il dalmata gode generalmente di buona salute e non presenta particolari patologie. Può sviluppare condizioni di parziale o totale sordità in percentuale maggiore rispetto ad altri cani, e può soffrire di calcoli renali. In genere ha un’aspettativa di vita media di circa 12 anni.
Il dalmata è un cane molto pulito e tende a leccarsi molto spesso il mantello per detergere. Ha una muta abbastanza copiosa, ma se si applica una regolare pulizia, spazzolando un paio di volte a settimana per togliere il pelo morto, si avrà sempre un cane con un mantello lucido e pulito.
Per quanto riguarda la sua alimentazione, questa deve essere bilanciata e controllata in quanto il dalmata tende a mangiare più del necessario, e come già detto ha bisogno di molto movimento durante la giornata per scaricare tutta la sua energia, che è davvero molta.