Le origini della razza canina dandie dinmont terrier sono scozzesi. Non è frutto di selezioni mirate o scientifiche ma di incroci, da parte di zingari e di cacciatori locali per ottenere un cane di grande coraggio e tenacia e buono per la caccia. Le sue origini sono molto antiche, dato che si pensa che abbiano influenzato questa razza cani tipo i bassetti francesi che sono stati portati dalla Normandia all’epoca della conquista da parte di Guglielmo I nel 1066. Una leggenda dice che tutti i moderni dandie dinmont terrier provengano da un cane di un bracconiere trovato in una trappola nella tenuta del duca di Buccleuch.
La teoria più accreditata è che sia nato da un incrocio tra scottish, skye e bedlington, infatti ha preso diverse caratteristiche da ogni razza.
Questo cane è l’unico che non prende il nome dal luogo di appartenenza, bensì lo ha ereditato dal protagonista del racconto “Guido Mannering” di Walter Scott, che si chiamava appunto Dandie Dinmont, il vero nome era Dinmont, Dandie era il soprannome che lo scrittore gli dà per la sua estrema eleganza in ogni occasione. Questo fatto ha dato un poco di popolarità a questa razza, ma purtroppo ce ne sono pochi esemplari ed è poco conosciuta, anche in Gran Bretagna.
Inizialmente questo cane era stato selezionato per la caccia ai tassi, alle lontre e ad altre piccole prede, adesso invece, grazie anche al suo carattere è un ottimo cane da compagnia.
Carattere della razza canina dandie dinmont terrier
Il dandie dinmont terrier ha alcuni tratti tipici dei terrier; è tenace, ha uno spirito indipendente ed è determinato. Però è anche affettuoso e sensibile, specialmente verso il suo proprietario. E’ un cane mansueto, però è piuttosto testardo e ha la tendenza a testare continuamente i suoi padroni per capire dove può arrivare, ma quando capisce i suoi limiti è un ottimo compagno.
Gli piace giocare, è allegro e rispetto ai suoi progenitori il suo temperamento è mutato e si è calmato, dato che non viene più impiegato per la caccia, ma come animale da compagnia. Rimane comunque un cane indipendente che va portato spesso fuori a passeggio, infatti ha bisogno di fare abbastanza moto in quanto questo evita che diventi obeso. Infatti è un cane che mangia molto, ma ne parleremo più avanti.
Con gli estranei è piuttosto diffidente, quindi è un ottimo cane da guardia, che non esita ad allertare abbaiando non appena sente qualcosa fuori dall’ordinario. Nonostante la sua statura ridotta è un cane molto coraggioso che non teme, se necessario, di confrontarsi con cani più grandi o con animali pericolosi come le volpi. Per quanto riguarda la convivenza con altri cani e gatti, deve avere una precoce socializzazione per avere una serena convivenza.
Aspetto della razza canina dandie dinmont terrier
L’aspetto del dandie dinmont terrier è davvero particolare. E’ un cane di taglia piccola, l’altezza al garrese per un maschio va dai 25 ai 30 centimetri per un peso tra gli 8 e gli 11 chilogrammi. Ha un corpo lungo e flessibile, mentre gli arti sono corti, ma forti e con cosce ben sviluppate. La coda è corta e ha una lunghezza intorno ai 25 centimetri. Assomiglia alla donnola per quanto riguarda il corpo. La sua andatura è fluente, sciolta e decisa.
La testa è più grande del solito, rispetto al corpo. Il tartufo è ampio e nero, le orecchie sono pendenti, ben piazate indietro, distanti fra loro, aderiscono alle guance. Gli occhi sono di color nocciola scuro intenso, distanti e bassi, grandi, pieni e rotondi con uno sguardo molto vivo.
La testa ha un aspetto molto simpatico soprattutto per i peli in testa che sembrano dei capelli a spazzola, e per i grandi mustacchi.
Il pelo del mantello è una delle caratteristiche tipiche della razza. Ha il mantello doppio con un soffice e morbido sottopelo, e un pelo esterno più duro ma non ruvido, ma che dà comunque una sensazione di crespo accarezzandolo. Si trova in due colori: pepe o senape.
Salute e cura della razza canina dandie dinmont terrier
Da adulto il dandie dinmort terrier è un cane robusto, nella fase della crescita la sua salute deve essere monitorata molto attentamente. Come molti cani di piccola taglia, può soffrire di problemi alle rotule, e la sua forma lo rende soggetto a disturbi della colonna vertebrale. Come malattie ereditarie, può soffrire di disturbi oculari, quindi è consigliabile eseguire test e visite oculistiche annuali.
E’ un cane che soffre molto il freddo, in inverno è preferibile farlo dormire in casa. La sua aspettativa di vita media è di circa 13 anni.
Per quanto riguarda la cura del mantello, bisogna spazzolarlo almeno due volte a settimana e tosare il manto almeno due volte l’anno.
L’alimentazione deve essere molto curata e soprattutto bilanciata in quanto questa razza tende a mangiare molto più del necessario. Anche per questo ha bisogno di almeno un paio di uscite giornaliere.