Le origini del Galgo Espanol sono molto antiche; questo levriero è conosciuto fin dai tempi dei Romani e probabilmente era conosciuto anche prima nella penisola iberica. Si pensa che possa discendere dagli antichi levrieri asiatici, portati dai mori. Questo antico levriero era lo sloughi che in breve tempo si accoppiò con le femmine locali dando origine all’attuale levriero spagnolo, che viene anche chiamato galgo della Mancha y Alicante. Dal sedicesimo secolo in poi è stato esportato in grandi quantità in altri paesi come l’Irlanda e l’Inghilterra.
E’ stato subito impiegato per la caccia, viste le sue caratteristiche fisiche e la sua velocità, specialmente nella caccia alla lepre. E’ infatti in grado di scovare la traccia dell’animale selvatico, di rincorrerlo, abbatterlo e riportarlo al cacciatore.
Il suo portamento elegante ed aristocratico fu molto apprezzato alla corte dei reali in Spagna, dove è stato allevato e tenuto in muta. E’ stato ed è ancora molto adoperato per le corse dei cani.
Cercando su internet si trovano storie orribili sulla fine che viene loro data, quando non sono più capaci di correre o di cacciare o che soltanto che non sono stati all’altezza dell’aspettativa del padrone. Storie che male si digeriscono, visto che gli spagnoli amano anche loro i propri animali domestici. Ma questa razza purtroppo è vista solo come qualcosa da sfruttare e quando non rende più si butta via, come un oggetto vecchio e rotto. Il loro destino è deciso già alla nascita e la maggior parte di loro non conosceranno mai il calore di una casa, l’affetto di una persona, la comodità di un divano.
Per fortuna molte associazioni in diversi paesi del mondo cercano di salvare qualche esemplare. Esiste infatti ormai da diversi anni una rete di adozione internazionale molto attiva, che li ha fatti conoscere ed amare al di fuori della Spagna.
Carattere della razza canina Galgo Espanol
Il Galgo Espanol ha un carattere tranquillo, per niente aggressivo, ma molto affettuoso con la sua famiglia, mentre con gli estranei non è particolarmente socievole, comunque è sempre un tipo educato. Con i bambini è un ottimo compagno di giochi essendo anche molto docile e remissivo.
Ha bisogno di correre e di fare numerose uscite all’aria aperta, e anche se si adatta a vivere in un appartamento, il suo luogo ideale è un grande giardino dove poter stare all’aperto il maggior tempo possibile. In casa comunque di solito, specialmente dopo una bella corsa, ama poltrire e magari dormire su un tappeto o sul divano, anche per diverse ore.
Socializza facilmente con gli altri cani e anche con i gatti. E’ comunque un cane che ha bisogno di indipendenza e di autonomia, che sono qualità apprezzabili, ma ha bisogno di un buon addestramento in quanto il suo fortissimo istinto a rincorrere la preda lo porta a non ascoltare i comandi del padrone. E’ importante quindi poterlo addestrare in aree dove non c’è fauna selvatica e essere sicuri di questo quando si lascia senza guinzaglio.
Aspetto della razza canina Galgo Espanol
Il Galgo Espanol è un cane di taglia medio grande; l’altezza per un maschio è tra i 62 e i 70 centimetri per un peso intorno ai 30 chilogrammi. Le femmine al solito un pochino meno. E’ classificato morfologicamente come tipo graioide, essendo un levriero.
Il suo aspetto è longilineo; ha un’ossatura compatta, una grande capacità toracica, con il ventre molto retratto e rilevato ed in genere è molto magro. Le zampe sono lunghe, molto forti e toniche con muscoli evidenti e ben definiti; zampe da corridore, infatti è capace di velocità molto alte. La sua lunghezza è leggermente superiore alla sua altezza.
La coda è molto lunga e flessuosa, larga alla base e attaccata in basso, tocca quasi terra.
La testa è piccola ed allungata, soprattutto nella parte del naso, che spesso ha una piccola gobbetta verso la punta, molto simpatica. Gli occhi sono obliqui, piccoli e a forma di mandorla e generalmente di colore castano. Le orecchie sono attaccate in alto; sono triangolari e sottili con la punta arrotondata e vengono portate semierette solo quando il cane è in allerta.
Il pelo del mantello è fitto e finissimo, corto e liscio; leggermente più lungo nella parte posteriore delle cosce. I colori sono moltissimi, i più comuni sono il fulvo e tigrato, il nero, il cannella, il rosso, il bianco, con macchie su fondo bianco o con tigrature su fondo bianco.
Esiste anche una varietà a pelo duro: in questo caso è semi lungo e spesso compaiono anche barba e baffi sul muso, sulle sopracciglia e un ciuffo sulla testa.
Cura e salute della razza canina Galgo Espanol
Il Galgo Espanol , nonostante il fisico che appare fragile non soffre di particolari patologie tipiche della razza ed ha un’aspettativa di vita intorno ai 12-13 anni.
Al di fuori della Spagna si trovano molti di questi cani che provengono da situazioni di disagio fisico e mentale, e vanno quindi controllati per evitare patologie portate da infezioni e infestazioni di parassiti, distorsioni o ferite non curate.
Per via della sua scarsa massa grassa e del pelo corto, soffre molto il freddo. Quindi va tenuto in casa in inverno ed uscire con un cappottino. Il caldo invece per lui non è un problema.
Ha bisogno di correre ogni giorno, in questo caso non prende sicuramente peso; basta una dieta bilanciata e controllata. Per quanto riguarda la cura del mantello, una spazzolata una volta a settimana basta per renderlo sempre bello e lucido. Non perde molto pelo neanche in periodo di muta.
