La razza canina kuvasz è molto probabilmente la razza da pastore più antica al mondo. Le sue origini non sono molto chiare, ci sono due correnti di pensiero. La prima ritiene che il cane fosse conosciuto fin dal tempo degli Unni e i suoi antenati giunsero nel bacino dei Carpazi al tempo dell’occupazione da parte dei Magiari. Altri pensano invece che questo cane fosse il cane guida delle greggi del popolo turco intorno al 1200, e in particolare dei pastori nomadi di lingua turca arrivati in Ungheria nel XIII secolo, i Koumans.
I suoi antenati devono comunque essere ricollegati ai cani da pastore originari dell’Oriente e principalmente dal mastino del Tibet dal quale discendono tantissime razze oggi esistenti. Le sue origini sono Ungheresi, ed è impiegato per proteggere le greggi da predatori e ladri. C’è stato un re, Mattia I detto Corvino, re d’Ungheria fra il 1548 e il 1590 che lo ha adoperato come cane da caccia. Questo monarca si dice possedesse un gran numero di questi cani (si parla addirittura di un migliaio), per cacciare lupi e cinghiali. Li teneva in grande stima e dice che affermasse volentieri di avere più fiducia nei suoi kuvasz che nei suoi uomini. Successivamente le dimore aristocratiche del diciannovesimo secolo lo hanno impiegato come cane da guardia. Il suo nome in ungherese significa “custode sicuro”.
Durante la seconda guerra mondiale, in Ungheria, essendo un feroce difensore dei suoi padroni, venne quasi decimato dai soldati e ha rischiato l’estinzione. Nel dopoguerra fu salvato ed allevato da un gruppo di appassionati che sono riusciti a ricostruire la razza. Ad oggi è un valido aiuto all’esercito e alla polizia del loro paese, oltre ad essere apprezzato come cane da compagnia.
Al di fuori dell’Ungheria questa razza non è molto conosciuta, tranne che negli Stato Uniti.
Carattere della razza canina kuvasz
Il carattere del kuvasz è veramente buono. E ‘ vivace, allegro, coraggioso e sebbene imponente nell’aspetto è comunque un cane molto attivo e con una riserva di energie pressoché illimitate. Con i membri della sua famiglia è sempre dolce e affettuoso specialmente con i bambini.
Il kuvasz è un tipico cane da guardia. È sicuro di sé, non ha paura e ha un carattere forte. Mostra anche un chiaro comportamento territoriale. Difende le persone e gli oggetti a lui affidati senza compromessi. Rischia persino la vita per loro. È un animale intelligente e indipendente. Con gli estranei si dimostra piuttosto diffidente, è quindi perfetto come cane da guardia. Anche se dimostra alla sua famiglia un amore incondizionato, il suo carattere indipendente lo rendono un cane che non ama particolarmente le coccole e addirittura sopporta abbastanza bene la solitudine, purché non si tratti di assenze troppo lunghe. E’ quindi il cane ideale per chi passa fuori da casa la maggior parte del tempo. Occorre però lasciarlo all’aperto e in uno spazio ampio e ben recintato, di modo che il suo lavoro di badare alla casa e alla proprietà lo farà superare bene l’ansia da separazione, comune a tanti altri cani.
Non teme affatto il freddo e purché abbia una cuccia riparata può dormire tranquillamente anche all’esterno, senza soffrire troppo il freddo. E’ un cane molto ubbidiente e diligente e si addestra abbastanza facilmente, anche se si dimostra un po’ testardo e se non viene addestrato correttamente può essere aggressivo sia con gli umani che con altri cani, specialmente del suo stesso sesso. E’ anche un cane molto orgoglioso e difficilmente eseguirà degli ordini di cui non capisce la motivazione. Il suo addestramento deve essere coerente e continuo; non è infatti un cane remissivo e se costretto a svolgere compiti che non gli competono si limita semplicemente ad ignorarli.
Non è assolutamente un cane da appartamento, ha bisogno di ampi spazi e di stare all’aperto la maggior parte del tempo, ed anche di molto esercizio fisico tutti i giorni.
Aspetto della razza canina kuvasz
Il kuvasz è un cane di taglia grande, l’altezza al garrese per un maschio è compresa tra i 66 e i 70 centimetri per un peso che va dai 48 ai 62 chilogrammi. La femmina al solito un pochino meno. E’ un cane molto elegante con una corporatura robusta, imponente ed armoniosa. L’aspetto è piacevole ed ispira forza e nobiltà. Tutto il suo corpo è in armonia, gli arti non sono ne troppo corti ne troppo lunghi, la coda, inserita bassa, seguendo la groppa discende lievemente in una linea dritta. Scende verticalmente con la punta leggermente girata in su. Arriva ad essere alzata al livello della linea dorsale quando in cane è in attenzione o in all’erta.
Il suo aspetto evidenzia la sua grande forza, la testa ha un’aria fiera e nobile, il cranio è di larghezza media e abbastanza lungo con il muso che si restringe verso il naso. Il tartufo è sempre di colore nero. Gli occhi sono obliqui, a mandorla e di colore bruno scuro. Le orecchie hanno una particolare forma a “V”, ma non appuntita- Non restano aderenti alla testa; sono inserite alte e si staccano per poi ricadere piatte ai lati del muso.
Il pelo del mantello è un pochino ruvido, ondulato, leggermente rigido e non tende ad arruffarsi. Il sottopelo invece è più fine e lanuginoso. Non ha la medesima lunghezza su tutto il corpo, infatti sulla testa, sulle orecchie e sui piedi è corto, denso e liscio, come anche nella parte davanti e ai lati degli arti anteriori, come pure i posteriori sotto il ginocchio. Ha delle frange lunghe, di circa 6 – 8 centimetri sul dietro degli arti, e sugli arti posteriori le frange arrivano al garretto. Sul collo ha un collare che si estende a criniera arrivando al petto, e ciò specialmente nei maschi. Sul resto del corpo, il pelo è di media lunghezza, abbondantemente ondulato e forma creste, solchi e fiocchi. Il colore è uno solamente: rigorosamente bianco.
Salute e cura della razza canina kuvasz
Se ha modo di sfogare le sue inesauribili energie è un cane robusto e tendenzialmente sano. Deve fare un regolare esercizio fisico, l’inattività non è per lui. Ha un’aspettativa di vita di circa 11 anni. I suoi problemi di salute sono quelli propri a tutti i cani di taglia grande, quindi parliamo di otiti, sordità, artrosi, displasia dell’anca. Il freddo , anche rigido non è affatto un problema per il kuvasz, mentre soffre molto il caldo, quindi sarà necessario fornirgli un riparo e acqua fresca a volontà quando fa molto caldo.
Mangia praticamente di tutto, ma se i suoi pasti non sono equilibrati e non fa abbastanza attività fisica, rischia di ingrassare.
Per quanto riguarda la cura del mantello, questo va spazzolato almeno una volta alla settimana con più frequenza nel periodo nella muta quando affronta un abbondante cambio del pelo.
